Vetrage esterni nel segno del recupero dell’identità urbana e territoriale, della valorizzazione, promozione e dello sviluppo delle imprese economiche. Dopo aver approvato, lo scorso dicembre, il regolamento per l’arredo urbano grazie al lavoro della commissione regolamenti presieduta da Massimiliano Farnocchia, l’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni ha provveduto alle indispensabili integrazioni che consentiranno dal prossimo autunno a gelaterie, pizzerie, pasticcerie, ristoranti, attività commerciali, turistico ricettive, sportive o tempo libero e attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia di installare delle aree esterne coperte, come dehors e vetrage, anche con riscaldamento per favorire l’attività nel periodo di bassa stagione come quello autunnale, invernale e primaverile. Le strutture non dovranno essere smontate ma potranno essere fisse 365 giorni l’anno.

Il regolamento è stato creato per disciplinare, in maniera omogenea, particolari aree a forte vocazione turistica di Pietrasanta. Discorso diverso per la città storica dove servirà un apposito piano. Le integrazioni al regolamento forniscono, in dettaglio e con tanto di corredo fotografico e legenda di colori, la tipologia di strutture fisse che potranno essere installate. Le strutture dovranno innanzitutto essere ancorate, dovranno avere forme semplici e lineari realizzate con struttura a telaio in materiali quali legno, ferro, acciaio, corten, pvc e alluminio con copertura in vetro o materiali leggeri, tessuti plastificati, policarbonato compatto, pareti trasparenti e strutture dotate di adeguati sistemi di defluizioni delle acque piovane. Le tipologie sono state individuate e allegate al regolamento. Gli spazi dovranno essere accessibili ai disabili: un elemento a cui l’amministrazione comunale è da sempre molto attenta. “Dal prossimo autunno – spiega Daniele Mazzoni, Vice Sindaco del Comune di Pietrasanta – le imprese potranno finalmente allestire vetrage ed aree esterne attrezzate per incentivare le loro attività migliorando l’offerta, l’intrattenimento della clientela e garantendo al contempo la sicurezza e la compatibilità con i luoghi ed il decoro pubblico. All’atto pratico le attività avranno più posti a sedere e quindi più business mettendo in moto un meccanismo virtuoso anche dal punto di vista dello sviluppo economico e dell’occupazione. I dehors consentiranno alle attività di ampliare le aree vitali all’interno del tessuto urbano durante l’arco di tutto l’anno. Non dovranno essere smontate ma potranno insistere 365 giorni dando così una risposta alle richieste delle attività commerciali”.

L’altra caratteristica importante delle strutture è quella che dovranno garantire “la quinta di scena”, ovvero la possibilità per l’avventore di poter avere una visuale completa su monumenti ed edifici circostanti. Non sarà consentita invece l’affissione di messaggi pubblicitari e locandine sugli arredi ad esclusione del logo dell’esercizio. Le modifiche al regolamento attendono ora il passaggio per la definitiva approvazione.

(Visitato 111 volte, 1 visite oggi)

Il Museo dei Bozzetti “ritorna al futuro”, inaugurato il nuovo allestimento di Palazzo Panichi

Prende piede il museo Mitoraj